Vyou, avevamo visto giusto

Retex  Luca, la faccio breve: Vyou sta andando bene, perché?

LV  Perché è un’ulteriore dimostrazione di quanto ci siamo detti qui, solo tre mesi fa, sui media digitali per il retail. La grande distribuzione e, più in generale, tutto il settore del largo consumo, compresa la parte produttiva della filiera, si è resa conto della possibilità e dell’importanza di fare del negozio molto di più di una semplice area di vendita.

Retex L’apertura alla tecnologia Vyou data da alcuni importanti soggetti della GDO, come Carrefour o Sogegross, è spiegabile, probabilmente, con l’aver percepito in buon anticipo un'altra evoluzione digitale dell’offerta al cliente.

LV Sì, e la volta scorsa non parlavo a caso di tecnologie abilitanti. Sono queste che rendono possibile il cambiamento e applicano la visione alla concretezza della quotidianità.  Gli ultimi casi, non solo quelli che hai citato, dimostrano che il nostro Vyou è il mezzo migliore, per modularità e flessibilità, per sfruttare quest’opportunità.

Retex Un passo in più rispetto al chiosco multimediale e al digital signage comunemente inteso, giusto?

LV  Il chiosco è stato e resta un momento importante del customer journey, per una comunicazione efficace, ma meno interattiva e, in molti casi, i due diversi usi possono coesistere e diversificarsi. La differenza è che con Vyou puoi indirizzare il percorso di acquisto, comunicando informazioni che magari un cliente vorrebbe avere ma non sa dove cercare, a maggior ragione se non c’è un addetto alle vendite disponibile. E, poi, la modularità paga.

Retex Fammi un esempio.

LV Beh, puoi servirti di Vyou in modalità standalone, come scaffale autonomo per l’esposizione di un prodotto specifico, oppure avere dei monitor touch installati sugli scaffali, diventandone, di fatto un’estensione.  Penso anche al mondo delle farmacie, dove abbiamo replicato il percorso d’acquisto, rappresentato sull’espositore, sul telefono, in interazione con una specifica pagina web, promuovendo una dimensione originale di omnicanalità.

Retex Nell’insieme, comunque, si guarda non solo all’immediato ritorno commerciale, ma a una logica di relazione col cliente molto più ampia.

LV All’intera customer experience, direi, e anche ai benefici di gestione connessi. Al di là dei risultati contingenti legati alla promozione commerciale, con Vyou puoi proporti con grande efficacia sui programmi fedeltà, sull’interazione social, sulla gamification, solo per dirne alcuni. E, in ogni contesto, aumenti la brand awareness, naturalmente. Ma va sottolineato che l'interazione fatta in questa maniera è la stessa che si usa per un sito Internet: le impression, il click to rate, il tasso di conversione, e tutto il resto. Porti il web nel negozio, insomma.

Retex E, intanto il patrimonio di conoscenza cresce.

LV Eh, quanto volte abbiamo parlato della portata determinante degli analytics nel modello di business, per qualunque forma di distribuzione. Vedo che aumenta, per fortuna, la domanda di consulenza che ci viene rivolta sull’intelligence dei dati.

Retex Vyou può essere già parte della conoscenza in sé, assumendo un valore commerciale a sé.  Suppongo.

LV Sì, parlo dei dati raccolti dalla piattaforma, un esempio elementare di intelligenza artificiale applicata nel punto vendita. Voglio farla semplice: Vyou è in grado di convertire l'interazione del cliente in dati preziosi (attention rate, engagement rate, prodotti preferiti, uplift). Puoi immaginarne il potenziale di vendita.

Retex In generale, mi rendo conto che puoi avere le idee ben chiare sulla maggiore interattività dell’esperienza d’acquisto e sul valore competitivo di un’informazione tempestiva nel luogo, nel momento e nelle forme più opportune, ma, senza questa tecnologia, saremmo qui a parlare d’intenzioni, non di risultati.

LV È così, i numeri, ormai, parlano chiaro. Se confrontiamo, a parità di promozione e per lo stesso retailer, alcuni punti vendita di uguali caratteristiche, la differenza si fa sentire, eccome.

Retex Qualche dato, per un avere un’idea più chiara?

LV La performance di vendita può variare dal 50% al 200% tra chi ha scelto di adottare Vyou e chi non l’ha ancora fatto.  In un caso specifico, in Lombardia, nelle festività di fine anno, lo store prescelto per l’avvio del progetto, basato su una nuova linea di prodotto di pasticceria confezionata, ha realizzato +184 % rispetto alla media di tre negozi analoghi presi a benchmark di riferimento. In un altro caso, in Piemonte, in una rete di ipermercati sono stati rilevati aumenti in volume del prodotto fino al +465%. Nel mercato delle farmacie analoghi risultati su prodotti legati al mondo degli integratori alimentari e della cosmesi. Adesso, aspettiamo i risultati per San Valentino, con l’offerta su famosi cioccolatini per innamorati gestita per un nostro cliente. E, nel frattempo, abbiamo definito un accordo con un nuovo brand per un primo progetto con 50 espositori. Non male, direi.

Retex In effetti, la concezione di un negozio come spazio di vendita rivolto ai fornitori si sta delineando in modo sempre più netto.

LV Guarda, lo spazio in cui stiamo lavorando va inteso come una pagina di giornale di trent'anni fa, o anche come un banner pubblicitario su un sito web. Per capirci: il retailer vende il suo spazio digitale al brand fornitore, assicurandogli un posizionamento privilegiato, per un dato periodo, con un contenuto multimediale creato appositamente.

Retex E, a quel punto, abbiamo delle sinergie di offerta tutt’altro che banali.