Retex Luca, le premesse della conversazione sono molto chiare. Elaborando i dati dei più attendibili analisti di mercato, nel 2023 i ricavi pubblicitari globali dovrebbero sfiorare i 900 miliardi di dollari, a un tasso di crescita che, nel prossimo quinquennio, si manterrà costantemente al di sopra del 5% annuo. Il settore Retail Media fa e farà la parte del leone, al 10% di crescita, proponendosi, in prospettiva, quale terzo canale pubblicitario in sostituzione, entro pochi anni, della televisione.
LV I numeri che mi proponi sono del tutto in linea con la nostra esperienza quotidiana. L’interesse dei retailer è sempre più forte e si sta trasformando in una scelta. È stata decisiva la disponibilità di tecnologie abilitanti, molto cresciuta negli ultimi due o tre anni, e ce ne siamo occupati per tempo. Senza questa, non saremmo arrivati alla nuova prospettiva: il negozio anche come una sorta di palcoscenico, sul quale presentare al visitatore nuovi percorsi, conoscenze e opportunità, e non più solo un’area di vendita tradizionale, più o meno evoluta.
Retex I media digitali, nel retail, sembrano una soluzione vantaggiosa per tutti. Per i rivenditori, trattare i negozi come un canale mediatico attrae i budget dei brand, generando nuovi ricavi. Per i brand, un nuovo canale di comunicazione diretta con chi compra, nel momento cruciale, con vantaggi commerciali che si assommano all’aumento di visibilità.