logo-normal

Salute digitale in Africa, Retex c’è.

23/11/2020

Salute digitale in Africa, Retex c’è.

eHealth, o salute digitale, è un termine che indica ufficialmente l'insieme dei servizi sanitari erogati tramite le tecnologie dell'informazione e della comunicazione. La salute digitale è innovativa e può migliorare l'accesso alle cure e la qualità delle stesse, oltre ad aumentare l'efficienza complessiva del settore sanitario. Retex supporta Cooperativa Minerva in un avanzato progetto eHealth nell'Africa subsahariana.

eHealth, o salute digitale, indica, secondo le indicazioni della Commissione Europea, l’ampio raggio di attività praticate, in un sistema sanitario, con l’uso di tecnologie informatiche e di telecomunicazione.

Nel Retail internazionale cresce, per fortuna, la consapevolezza di vasti strati sociali, e non solo dei consumatori, delle responsabilità comuni verso gli individui e l’ambiente. Già in crescita prima della pandemia, ha da questa trovato nuovo slancio.

HOPITAL DES ENFANTS

Tramite il progetto AltrAfrica della Cooperativa Minerva di Genova, Retex persegue da anni il fine della responsabilità sociale. Quale società tecnologica e di servizi, non può applicarla a processi produttivi e di distribuzione sui quali non è impegnata direttamente, ma può appoggiare iniziative di alto profilo, coerenti ai suoi principi.

Ne è conseguenza il supporto a Cooperativa Minerva, una realtà genovese con una lunga e diversificata esperienza nei servizi alla persona e al territorio, da tempo impegnata nell’area dell’educazione, della ricerca ed intervento nella cooperazione internazionale. Abbiamo voluto sotenere, in particolare, il lavoro che la Cooperativa svolge, in collaborazione con Associazione l’Abbraccio, in Hopital Des Enfants. Nonostante la posizione, all’interno del Benin (Africa subsahariana), lontana da importanti agglomerati urbani, Hopital Des Enfants è una realtà pediatrica avanzata.

DIAGNOSI IN REMOTO, CON LO SMARTPHONE

L’adozione di questa tecnologia, resa possibile da Retex, è un primo passo significativo verso l’estensione delle pratiche di salute digitale. I vantaggi sono rilevanti, soprattutto nella diagnostica d’emergenza: l’ospedale ha infatti un’avanzata unità di neonatologia, unica in Benin e a servizio di una vasta zona rurale.

Butterfly iQ è un ecografo portatile a basso costo, collegabile a dispositivi con sistemi Android o Apple. È in grado di eseguire delle scansioni ecografiche di precisione, visibili tramite la app direttamente sullo schermo del dispositivo mobile. Le ecografie sono, poi, condivise in tempo reale con i professionisti iscritti al Butterfly network, o registrabili su cloud per essere successivamente analizzate.

Spesso, lo spostamento di neonati già molto fragili, per effettuare gli esami, rischia di diventare fatale per i piccoli. Con questo dispositivo, la pratica di salute digitale risolve al meglio il problema. La valutazione diagnostica, infatti, può essere essere realizzata in contemporanea tra medici disponibili in qualunque parte del mondo.

Il dr. Ahouassa, pediatra e médecin-chef dell’ospedale, ne ha avviato l’utilizzo in queste settimane, durante le visite ai piccoli ed in collaborazione con il collega dr. Selim Rashed di Montreal. Lo scopo era apprenderne le diverse modalità di utilizzo, compresa la possibilità di effettuare, con il collega, valutazioni diagnostiche in remoto.

SALUTE DIGITALE

Le terapie digitali esprimono appieno le potenzialità della medicina, quando applicata a un contesto tecnologico adeguato. Con l’uso appropriato della salute digitale, infatti, si potrà conseguire la riduzione dei ricoveri, prevenendo patologie o rallentandone il decorso, incidendo positivamente anche sulle spese connesse all’assistenza. L’innovazione paga ovunque, anche quando non parliamo di commercio e distribuzione. Per noi, quindi, niente di più facile che praticarla o supportarla anche oltre i limiti abituali della professione.

Redazione